Caso di studio HVAC
Brawo: raffreddamento di impianti produttivi con Breezair raffrescamento evaporativo

Brescia -
Italia

Produttività e condizioni di lavoro migliorate con la soluzione diraffrescamento evaporativo Breezair alla Brawo

Brawo è un'azienda storica della Valcamonica e fa parte della holding Umberto Gnutti. Con sede a Pian Camuno, gestisce due stabilimenti e impiega circa 340 persone. L'azienda è specializzata nello stampaggio a caldo e nella lavorazione di materiali non ferrosi.

Sfondo

Brawo è un'azienda specializzata nello stampaggio a caldo e nella lavorazione meccanica di materiali non ferrosi, in particolare leghe di ottone e alluminio. Sebbene lo stabilimento fosse dotato di un sistema di raffrescamento evaporativo da oltre 18 anni, si è osservato un significativo aumento delle temperature interne, soprattutto nei mesi più caldi. Ciò ha indotto l'azienda a rivalutare la propria strategia di raffreddamento e a implementare una soluzione mirata a ripristinare condizioni interne ottimali. L'attenzione è stata posta non solo sull'abbassamento delle temperature, ma anche sulla garanzia di una corretta microventilazione, ottenuta attraverso un ricambio controllato di aria pulita e filtrata dall'esterno.

La soluzione

Italkero aveva precedentemente installato 22 raffreddatori Breezair presso Brawo, che hanno funzionato in modo efficiente per 18 anni. Per aggiornare e migliorare le prestazioni, l'azienda si è rivolta a Italkero per esplorare potenziali soluzioni. Italkero importa e fornisce prodotti Seeley International da oltre 25 anni. Dopo aver effettuato ispezioni approfondite e misurazioni della temperatura, hanno stabilito che il sistema esistente non era più adeguato a gestire l'aumento delle temperature esterne e il calore supplementare generato dalle postazioni di lavoro. Il nuovo progetto prevedeva la sostituzione delle apparecchiature obsolete con unità moderne, efficienti dal punto di vista energetico e a controllo digitale. Inoltre, è stato deciso di aumentare il numero di unità di raffreddamento fino a un totale di 30 unità. Ciò avrebbe garantito una sufficiente capacità di ricambio d'aria e l'ottimizzazione del differenziale di temperatura ottenibile con questa tecnologia.

Risultati

Gli obiettivi fissati per ottenere condizioni microclimatiche interne ottimali sono stati raggiunti con successo. Ad oggi, durante i mesi più caldi, la temperatura media interna si mantiene costantemente intorno ai 27-28°C. Grazie al sistema di controllo digitale dei refrigeratori, si è deciso di suddividere l'impianto in 4 zone, ciascuna composta da circa 7-8 unità. Questa suddivisione in zone permette una gestione più precisa ed efficiente di ogni area. Durante l'intero progetto, c'è stata un'eccellente collaborazione tra tutte le parti coinvolte. Al termine del progetto, Italkero ha testato e verificato a fondo le prestazioni del sistema, confermando il raggiungimento di tutti gli obiettivi e le aspettative del progetto.

 

Scarica il caso di studio

Ulteriori informazioni su Breezair sono disponibili visitando la paginaBreezair sul nostro sito web.

Per saperne di più sui benefici di Breezair, potete guardare questo video.

Panoramica del caso di studio HVAC

Industria

Industria / Produzione

Paese

Italia

Regione

Tecnologia

Diretto raffrescamento evaporativo

Applicazione

Raffreddamento autonomo

Marchio

Breezair

Prodotti utilizzati